- scroll down for english version -
LUOGO E ORARI
Castello di Udine – atrio di ingresso
3 – 12 giugno 2016
aperto da martedì a domenica
dalle 15 alle 19
Inaugurazione
venerdì 3 giugno ore 16.30
Alessandro Fogar
21.00.12
installazione sonora
21.00.12 è l’ora dell’evento sismico più forte del terremoto del 1976 in Friuli.
L’autore, ricordando la sensazione di angoscia, di smarrimento provata allora, ha creato questa installazione sonora utilizzando i dati registrati dai sismografi durante quella tragica sera del 6 maggio di 40 anni fa.
Accelerando di un poco i dati delle scosse più forti, Alessandro Fogar rievoca il suono delle viscere della terra e lo ripropone in forma di installazione. In corrispondenza dei minuti nei quali si sono verificate le scosse principali, un programma creato al computer produrrà, nella gamma delle basse frequenze, i suoni generati a partire dalle forme d’onda disegnate dai sismografi.
Il fenomeno tellurico benché al di sotto della nostra soglia di percettibilità è sempre presente ed è la manifestazione che il nostro pianeta vive e si muove. In questa installazione artistica Alessandro Fogar ci mostra ancora una volta come suono e movimento siano uno l’evidenza dell’altro e viceversa.
Compositore e performer di musica elettroacustica sperimentale, Alessandro Fogar dal 1982 opera nel campo della musica elettronica e delle arti multimediali, con uno spiccato interesse verso i suoni naturali, i paesaggi sonori, la spazializzazione e i sistemi interattivi. Ha esplorato vari approcci per la generazione, registrazione e produzione del suono, le composizioni che ne risultano sono spesso studi sulla trasformazione, mutazione di suoni esistenti.
Ha conseguito il diploma di primo livello in musica elettronica presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste. Ha inoltre approfondito la sua preparazione attraverso corsi e masterclass con Barry Truax, Agostino Di Scipio, Roberto Doati, Albert Mayr, Akio Suzuki, Pierre Mariétan ed altri.
fogar.it
soundcloud.com/sfogar
Si ringrazia il Dr. Roberto Carniel, Laboratorio di misure e trattamento dei segnali, Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura (DPIA), Università di Udine.
Sismogramma del terremoto in Friuli del 1976 (particolare)
Alessandro Fogar
21.00.12
Sound installation
Castello di Udine
entrance hall
June, 3 – 12
from Tuesday to Sunday
h 3 – 7pm
Opening
Friday, June 3rd at 4.30pm
After 40 years the memory of the tragic earthquake happened in Friuli in 1976 still remains vivid. The main Earth tremor that brought fear and destructions happened on may 6th at 21.00.12.
Alessandro Fogar dedicates his sound installation to the “Orcolat” (as it has been called in friulano language) by slightly accelerating the seismical data of the earthquake to make the movement of the earth audible. Once again he shows us how sound and movement are one the evidence of the other and viceversa.
Alessandro Fogar: composer and performer of electroacoustic experimental music. Since 1982 works in the field of electronic music and multimedia art, with a marked interest in natural sounds, soundscapes, spatialization and interactive systems. He has explored various approaches to sound generation, recording and production, the resulting compositions are often studies in transforming, mutating existing sounds.
He under graduated in electronic music at Conservatorio G. Tartini, Trieste. He attended courses and workshops held by Barry Truax, Agostino Di Scipio, Roberto Doati, Albert Mayr, Akio Suzuki, Pierre Mariétan and others.