LUOGO

Battistero del Duomo
Piazzetta Beato Bertrando di S. Genes

ORARI DI APERTURA

da giovedì a domenica dalle 18 alle 19

INAUGURAZIONE

sabato 3 giugno ore 18

La Festa de São João è una sagra cittadina che affonda le radici negli antichi riti pagani romani e celtici successivamente incorporata nel calendario delle festività cattoliche. Il Thaipusam è una celebrazione osservata dagli indù di etnia Tamil in 12 paesi asiatici, africani e in alcune comunità espatriate.

Al di là della parte cerimoniale – riti di fecondità con fiori di aglio, varie erbe e salti nel fuoco, la Festa de São João coinvolge i partecipanti in una ebbrezza generale alimentata dal consumo di alcool e balli che dura tutta la notte. Nell’ultimo secolo una azienda commerciale vi ha introdotto dei martellini di plastica con fischietto, di forma fallica, con il risultato di modificarne il paesaggio sonoro e di aggiungere alla festa un ulteriore livello di catarsi collettiva.

Le origini del Thaipusam riguardano la celebrazione della vittoria della divinità Murugan contro il demone Soorapadam trafitto con una lancia. La festa dura diversi giorni e comporta danze vorticose, spettacolari mortificazioni del corpo e manifestazioni di trance da parte dei devoti. Nelle settimane precedenti seguono una particolare dieta e si castigano per raggiungere la trance e fumano dozzine di sigari durante i 15 chilometri di processione verso il santuario delle grotte di Batu.

La musica e l’uso di sostanze chimiche, il cambiamento dello stato fisico e mentale accomuna queste due celebrazioni. Le tossine contenute in tali sostanze vengono utilizzate per estraniarsi e per liberarsi dalla routine. In entrambi i casi si tratta di rituali fortemente collettivi. Anche se il Thaipusam è in qualche modo anche un’esperienza violenta, entrambe le feste alla fine permettono un gioioso ricollocamento degli individui nella società e nel flusso ordinario della vita quotidiana. Tutti attendono con gioia questi eventi e vi si preparano con trepidazione, alcuni quasi inconsciamente e trivialmente, altri spiritualmente.

Ringraziamenti: Miguel Carvalhais, Goethe-Institut Malaysia, Volkmar Hoppe, Goh Lee Kwang, N.R.G., Pedro Rocha, Pedro Tudela.

Nato a Darmstadt, in Germania, nel 1970, Marc Behrens concentra il suo lavoro soprattutto su musica elettronica e concreta, installazioni, fotografia e video. Dal 2008 registra e raccoglie suoni in numerosi paesi del mondo tra cui la remota Cina occidentale, Australia, Namibia e Amazzonia.
Dal 1989 ha pubblicato più di 30 album.

Dopo aver prodotto lavori radiofonici per WDR 3 e hr2-kultur, Behrens ha scritto nel 2013 per la Deutschlandradio Kultur il dramma radiofonico «Progress».

Dal 2006 al 2010 è stato docente presso l’Accademia di Belle Arti di Saarbrücken (HBKSaar) e dal 2007 al 2009 all’Università di Arti Applicate di Darmstadt-Dieburg in Germania. Dal 2003 al 2007 è stato co-direttore dell’etichetta discografica Sirr, dal 2006 al 2009 co-direttore dell’Associazione di Musica Contemporanea di Francoforte (FGNM), dal 2010 al 2013 membro del Granular di Lisbona. Behrens è membro dell’Associazione tedesca per la musica elettroacustica (DEGEM) e cittadino dei The Kingdoms of Elgaland~Vargaland. Dal 1989 al 1993 ha diretto l’etichetta discografica Animal Art, dal 2014 la sua etichetta Availabel.

Ha collaborato tra gli altri con con Atom ™, Miguel Carvalhais, Maile Colbert, Steve Van den Bosch, Bernhard Günter, Nikolaus Heyduck (Behrens Heyduck), Yôko Higashi, Francisco López, Paulo Raposo, Pedro Tudela, Ho. Turner e Achim Wollscheid.
I suoi concerti sono stati ospitati in molti paesi europei, in Sud Africa, Cile, USA, Giappone, Cina, Taiwan, Malesia, Australia, Israele e Palestina.

marcbehrens.com
marcbehrens.bandcamp.com
youtube.com/c/marcbehrens

PLACE

Battistero del Duomo
Piazzetta Beato Bertrando 1

OPEN ON

From Thursday to Sunday 6 – 7pm

INAUGURATION

Saturday June 3rd at 6pm

The Festa de São João is a local party based on pagan rites dating back to Roman and Celtic times, later swallowed by the Catholic agenda. Thaipusam is a Hindu religious festival that is celebrated by Tamil Hindus in 12 Asian and African countries and some expat communities.

Beyond the ritualistic part (i.e. fecundity rituals involving garlic flowers and various herbs, but also fire jumping), São João is characterized by collective inebriation with alcoholic beverages around dance parties into the next morning. In the 20th century, a capitalist enterprise has transformed the audio properties of the festival by introducing soft plastic hammers, which added a new layer of collective abreaction to the event.

Thaipusam’s origins lie in the celebration of Lord Murugan’s defeating the demon Soorapadam with a spear. The festival takes several days and features whirling dances, spectacular body modification and the display of trance by some of the devotees. Weeks before the celebration they eat a specific diet and castigate themselves in order to reach the trance state. They also smoke dozens of cigars during the 15 km procession to the Batu Caves shrines.

Music and chemical substances determine both celebrations – changing the states of body and cerebral system. Toxins included in those substances alienate and liberate the individual from its routines. In both cases, it is a collective experience. Although Thaipusam is to some degree a violent experience, both festivals generate a peace- and joyful repositioning of the individual in society and the course of her or his life. Therefore it is common that people look forward to and prepare for those annual festivities – some almost unconsciously and trivially, others entirely spiritually.

Acknowledgements: Miguel Carvalhais, Goethe-Institut Malaysia, Volkmar Hoppe, Goh Lee Kwang, N.R.G., Pedro Rocha, Pedro Tudela.

Born in Darmstadt, Germany, in 1970, Marc Behrens works internationally on several cerebral and physical levels, his work consists mainly of electronic and concrete music, installations and also photographs and video. Since 1989 he has released more than 30 music albums.

His activities since 2008 include sound recording in remote Western China, in Australia, Namibia and the Amazon, founding an incorporated company as a social art work, and staging a rite of passage for an investment banker. After producing radio works for WDR 3 and hr2-kultur, Behrens wrote the radio drama «Progress» in German language for Deutschlandradio Kultur in 2013, in which rituals serve to connect the artist’s family history since 1869 with technical and political history.

2014 Atom™ and Marc Behrens released the Album “Bauteile” on Editions Mego, and 2016 marks Behrens’ return to song forms with the live set “Breaking the Elephant’s Legs”.

2006–2010 Marc Behrens was a lecturer at the Academy of Fine Arts, Saarbrücken, Germany (HBKSaar), and 2007–2009 at the University of Applied Arts Darmstadt-Dieburg, Germany. 2003–2007 he was co-director of the music label Sirr, 2006–2009 co-director of the Frankfurt Association of Contemporary Music (FGNM), 2010–2013 member of Granular (Lisbon). Behrens is a member of the German Association for Electroacoustic Music (DEGEM), and a citizen of The Kingdoms of Elgaland~Vargaland. 1989–1993 he ran the music label «Animal Art», since 2014  his own music label «Availabel».

Collaborations with Atom™, Miguel Carvalhais, Maile Colbert, Steve Van den Bosch, Bernhard Günter, Nikolaus Heyduck (Behrens Heyduck), Yôko Higashi, Francisco López, Paulo Raposo, Pedro Tudela, Ho. Turner and Achim Wollscheid, among others.

Concerts in many European countries, in South Africa, Chile, USA, Japan, China, Taiwan, Malaysia, Australia, Israel and Palestine.

marcbehrens.com
marcbehrens.bandcamp.com
youtube.com/c/marcbehrens